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TOR ART, mediante le più avanzate tecnologie, è capace di tradurre nella sua forma tridimensionale qualsiasi immagine senza porsi limiti di materia o dimensione. La fase di rilevamento della forma consente di mantenere le proporzioni dell’oggetto in maniera scientifica; una volta che questo sarà in digitale potrà essere rimodellato per renderlo totalmente personalizzato e verrà utilizzato per costruire, attraverso i macchinari, un vero e proprio clone. La digitalizzazione di un elemento è fondamentale per catalogare, restaurare, o riprodurre un’ opera scultorea, creando repliche digitali di pezzi originali attraverso un metodo non invasivo. Questo processo consente di preservare ed eventualmente musealizzare

un’opera evitando così l’usura del tempo, degli agenti atmosferici o possibili deturpamenti di varia natura.
La massima precisione e attinenza al modello reale o virtuale, assieme alla facilità di replicare un oggetto avviene grazie all’impiego di robot antropomorfi che consentono, attraverso diverse fasi, di realizzare anche lavori di grandi dimensioni con un notevole risparmio di tempo rispetto alle tecniche tradizionali.
I robot utilizzati dall’azienda per le lavorazioni derivano dall’esperienza della stessa TOR ART e vengono messi a punto da ROBOTMILL, altra società del gruppo, che si occupa della loro progettazione oltre che della ricerca e dello sviluppo.